Move Congress 2023 a Madrid: l'Uisp presenta le sue idee

Si sta svolgendo a Madrid l’undicesimo Move Congress, l’appuntamento biennale in cui Isca-International Sport and Culture Association, riunisce un’ampia rete fatta di associazioni, stakeholder, partner di progetto, esperti del settore non profit dello sport, dell’educazione, della pianificazione urbana per sviluppare nuove sinergie ed idee concrete di lavoro.

Il Move Congress 2023 è stato aperto mercoledì sera dal presidente ISCA Mogens Kirkeby, insieme alla ministra dello Sport della Colombia, Astrid Bibiana Rodríguez Cortés, e Albert Arcarons, direttore generale dell'Alto Commissariato contro la povertà infantile presso la Presidenza del Governo spagnolo.

I lavori proseguiranno fino a venerdì sera, mentre sabato mattina si terranno l’Assemblea Generale dell’Isca per il rinnovo delle cariche elettive e diversi meeting collaterali di progetti in cui l’Uisp è coinvolta. Al Move Congress 2023 partecipano oltre 400 persone da 44 paesi dai 5 continenti, mentre le organizzazioni registrate sono 179. Tanti gli spunti di riflessione che vengono dalle sessioni di approfondimento del congresso: la sostenibilità ambientale degli eventi sportivi, la salute mentale, la ripianificazione degli spazi.

L’Uisp è presente al Move Congress con una delegazione nazionale, guidata dal presidente Tiziano Pesce. “Un Move Congress 2023 ancora più coinvolgente delle scorse edizioni - dice Pesce - i momenti plenari e i vari workshop a cui stiamo partecipando, che hanno al centro l’interconnessione fra sport per tutti e attività fisica con la salute, in particolare quella mentale e quella urbana; i temi dell’inclusione sociale; della sostenibilità, sino ad arrivare alle nuove opportunità della digitalizzazione, sono occasioni molto importanti di approfondimento e confronto con esperienze attive di decine e decine di organizzazioni provenienti da tutto il mondo, che ogni giorni si impegnano, come l’Uisp, in percorsi che vedono lo sport di base come espressione di un fondamentale diritto di cittadinanza".

"Da queste giornate a Madrid si rafforza il concetto dello sport sociale come strumento unico nel sostenere il benessere delle persone e nel contrastare disuguaglianze e povertà conclude Pesce - Una ulteriore conferma della bontà del percorso Uisp che da tempo guarda all’approccio allo sport di matrice europea e richiede con forza ai policy makers nazionali ulteriori e giuste attenzioni”.

Il Move Congress è anche un’occasione per fare il punto sui molti progetti e attività che vedono Uisp e Isca collaborare insieme, e per sviluppare ipotesi di lavoro future e strategie comuni. Tra queste ci sono la campagna Now We Move - che ha al suo interno la Move Week - e i progetti “Placemaking and sport” e “Icehearts Europe”.

Move Week si svolgerà dal 20 al 26 maggio 2024 ed è la Settimana europea dello sport per tutti e dello sport di base, giunta alla sua tredicesima edizione. Ogni anno centinaia di migliaia di persone si attivano per partecipare con eventi che possono abbracciare ogni disciplina, strutturata o meno.

“Placemaking and sport - spiega Marta Giammaria, responsabile Ufficio Progetti Uisp Nazionale - si propone di integrare l’utilizzo dei centri sportivi con quello di spazi pubblici riadattati a luoghi sportivi. Utilizzando gli spazi pubblici (parchi, piazze, ecc.) il progetto intende promuovere un'attività che vada incontro alla necessità del cittadino di essere attivo appena fuori la porta di casa”.

“Icehearts Europe - continua Marta Giammaria - ha come obiettivo quello di migliorare il benessere dei giovani svantaggiati in Europa attraverso un’iniziativa paneuropea basata sul modello finlandese Icehearts, che utilizza una metodologia innovativa per l’inclusione basata sulla figura del mentor che accompagna i giovani non solo nella pratica sportiva, ma anche nell’istruzione e nella formazione professionale, affiancando le famiglie nei momenti di forte difficoltà”.

Per il biennio 2023 - 2025 l’Uisp ha confermato la candidatura di Daniela Conti, responsabile Uisp Politiche per l’Interculturità e la Cooperazione, all’executive board dell’Isca. “Viviamo in momento di particolare crisi mondiale, in cui guerre e cambiamento climatico stanno compromettendo il futuro delle nuove generazioni - afferma Conti - Per questo è fondamentale partecipare attivamente ad una rete internazionale composta da organizzazioni che condividono i nostri stessi obiettivi basati sul diritto alla salute e al rispetto dei diritti civili e umani di ogni persona”. (a cura di Layla Mousa)